Noi siamo le nostre idee
Parlando di Sogna&Realizza, è pressoché impossibile sciogliere il vincolo profondo che lo lega con la creatività. In Sogna&Realizza si cerca continuamente la creatività, sotto ogni forma. Essa si plasma pensiero dopo pensiero, parola dopo parola. All’origine, però, c’è l’idea.
Il concetto di idea è affascinante, attrattivo, sconvolgente. È un contenitore di emozioni e sensazioni con pochi eguali. L’idea ha in sé l’aspettativa di qualcosa di nuovo e accattivante. Di fronte ad una buona idea, spesso, ci poniamo come bambini di fronte a un nuovo giocattolo, pieni di volontà di capire dove porterà. Dentro un’idea c’è la fervida e intima immaginazione di ognuno di noi. Dentro l’idea c’è la potenzialità di avere nuove idee; un albero che ha in potenza, rami verdi e infiniti.
Non è un caso che l’origine della parola sia antichissima, risalente addirittura all’antica Grecia. La radice della parola idea, –id (-id), è da ricercarsi, infatti, nel verbo eidon (eidon), aoristo del verbo ὁρἀω (orao) che significa, appunto, vedere. Ancora una volta ci troviamo difronte a una scelta ben precisa: non a caso è utilizzato un “aoristo” che, in greco, è una forma verbale che non ha un’indicazione precisa di tempo o di aspetto. Difficile trovare una definizione più precisa del concetto di idea.
All’inizio, infatti, questa entità, eterea, esiste solo nella nostra mente, senza tempo ne forma precisa. Immaginate ora di chiudere gli occhi e di avere un’idea. Essa si sarà formata nell’intimità del vostro essere, sarà intrisa del vostro vissuto e racconterà qualcosa di voi. Sarà, in sintesi, una piccola descrizione di voi stessi all’esterno; ogni idea racconta un po’ di noi e idee diverse raccontano diversi aspetti di noi stessi.
Allo Jucci, per Sogna&Realizza, quest’anno ben tre idee hanno fatto capolino. Si son mosse le coscienze della tecnologia, dell’ingegneria, dell’architettura, della comunicazione. Tre gruppi formati dai ragazzi della scuola: “Fast School”, “Percorso Alternativo” e “Corto Circuito” hanno intenzione di portare avanti la realizzazione di un app per la scuola, di un’uscita alternativa e una web radio.
I ragazzi si sono presentati il 15/12 ai mentor e a Sogna&Realizza in un primo incontro dove, attraverso i progetti, si sono fatti conoscere. Tramite queste idee i gruppi hanno visto, con la loro mente, la possibilità di creare qualcosa di bello e di migliorare il tessuto sociale che li circonda.
Non solo, però. Tramite queste idee, i ragazzi, ci hanno concesso la loro fiducia e la possibilità di conoscerli meglio per poterli aiutare a crescere e a vedere nuove cose. Poco alla volta i mentor avranno la possibilità di conoscere i ragazzi e portarli sulla via migliore per costruire i propri progetti, verso la realizzazione dei propri sogni.
La via è, dunque, tracciata e il lavoro da fare ben chiaro. I ragazzi hanno aperto la propria mente, hanno visto qualcosa che altri non hanno visto. Noi li aiuteremo con le nostre percezioni, con la nostra volontà e con le nostre idee. Anche loro avranno, così, modo per conoscerci meglio perché, in fondo, noi tutti siamo le nostre idee.
[FOTO CREDITS – un ringraziamento all’ex-studente dello Jucci S. Iacopini per aver fornito questa foto, fatta allo JucciDay 2018 del Liceo Scientifico di Rieti]
Tag:creatività, idee, sognaerealizza